E' stata identificata l'11/a vittima dell'ondata di maltempo che ha colpito Senigallia e il suo entroterra due notti fa. Si tratta di Michele Bomprezzi, di 47 anni fratello dell'ex sindaco di Arcevia Andrea Bomprezzi. Mancano ancora all'appello il piccolo Mattia, di 8 anni e Brunella Chiù, la 56enne che era in auto con la figlia.
A Senigallia la viabilità sta tornando lentamente normale, e alcune strade sono state riaperte, anche se ci sono in giro cumuli di fango. L'ingresso di una pasticceria è ostruito da un tronco d'albero di 4 metri, trascinato dalla piena del fiume Misa. In via Andrea Costa, trasversale al fiume, la presenza di rifiuti fino a metà della strada indica fino a dove è arrivata l'esondazione, con l'acqua che ha raggiunto un'altezza di un metro. Fin dalla prima mattina qualcuno ha ricominciato a spalare fango e a cercare di rimuovere merce o suppellettili danneggiate dai locali ai piani terra. Circa 90 persone si sono rivolte ieri al centro di accoglienza allestito dalla Caritas, nell'ex seminario vescovile: a fine giornata una trentina era tornata a casa o aveva trovato alloggio altrove.
Il Consiglio dei ministri ha deliberato lo stato di emergenza per la Regione Marche, approvando un primo finanziamento di 5 milioni. "E' un disastro. Faremo tutto il possibile"- ha detto il presidente del consiglio, Mario Draghi, in visita a Pianello di Ostra, in provincia di Ancona. "Faremo tutto il necessario - ha continuato -. Vi abbracciamo tutti, vi siamo vicini e contate su di noi". "Certo che c'è un problema idrogeologico", ha detto Draghi. L'angoscia di Mattarella per le vittime e i danni. I sindaci dei Comuni colpiti denunciano la mancata allerta: 'Nessuno ci ha avvertiti'.
La famiglia Della Valle mette a disposizione della Regione Marche "la somma di un milione di euro a sostegno delle popolazioni colpite da questa terribile tragedia". Fa inoltre un appello, si legge in una nota, "a tutto il mondo delle imprese chiedendo di sostenere ed aiutare in tutti i modi possibili le persone e i territori che sono stati duramente colpiti".
La Protezione Civile regionale delle Marche ha diramato un messaggio di allertamento per criticità idrogeologica, idraulica, temporali e vento, valido fino alla mezzanotte. "Considerata l'imprevedibilità di questo tipo di eventi meteo avversi" in caso di piogge di forte intensità si invita la popolazione a "evitare spostamenti ed uscire solo per effettive necessità. In caso di allagamenti si invita la popolazione a salire ai piani superiori delle abitazioni".