Assolti prima ancora dell'inizio del processo. È la sentenza pronunciata dalla Corte di assise di Ravenna per Giuseppe Re e Cinzia Castellani, primario e caposala all'ospedale di Lugo dove lavorava Daniela Poggiali, l'ex infermiera recentemente assolta nell'appello ter dall'accusa di aver ucciso la paziente 78enne Rosa Calderoni. Re e Castellani rispondevano di omicidio volontario con dolo eventuale, perché, pur di fronte ai numerosi segnali di allarme, secondo la Procura ravennate non avevano adottato tutte le misure in loro potere per scongiurare il decesso.
La sentenza è stata chiaramente accolta con soddisfazione dalla difesa. L'avvocato Tommaso Guerini, difensore dell'ex primario dell'ospedale di Lugo, afferma all'Ansa che è la “fine a un tormento durato sette anni e mezzo”. “Assolvendo ai sensi dell'articolo 129 del codice di procedura penale senza nemmeno avviare l'istruttoria dibattimentale – sottolinea l'avvocato -, la Corte d'Assise dì Ravenna è per certi versi andata 'oltre' a una sentenza di assoluzione, riconoscendo la totale e assoluta estraneità del dottor Giuseppe Re rispetto ai gravissimi fatti che gli venivano contestati".