Si era indebitato per l'acquisto di droga ed ora era minacciato dal proprio spacciatore. Così, un uomo di Cattolica, ha chiesto aiuto ai Carabinieri.
Nel periodo da marzo a giugno 2020, aveva acquistato della cocaina per circa 8.000,00 euro (1,5 gr al giorno) ma non era riuscito a pagare tutta la sostanza acquistata. Aveva un debito di circa 800,00 euro con il suo spacciatore ma l'uomo, un trentatreenne albanese pregiudicato, ha raddoppiato l’importo, imponendo la restituzione di 1500 euro. Nel frattempo minacciava l’uomo: aveva effettuato una visita intimidatoria sotto casa con un feroce pittbull e gli aveva sottratto il cellulare a titolo di garanzia.
Nel pomeriggio di sabato, mentre i carabinieri di Cattolica erano pronti ad intervenire, l’uomo è stato nuovamente raggiunto dall’albanese, accompagnato da due pregiudicati italiani, di 42 e 46 anni. Non c’è stata nessuna minaccia velata, ma la chiara intimazione a ripagare senza ulteriori perdite di tempo. La vittima avrebbe dovuto ricaricare una postepay consegnatagli dall’albanese. Sono quindi intervenuti i Carabinieri, che hanno bloccato i tre uomini le li hanno condotti in caserma. I tre sono stati sottoposti a un fermo di polizia giudiziaria. Si trovano ora in carcere e stamattina verrà effettuata l’udienza di convalida del provvedimento.