I carabinieri di Rimini hanno denunciato il titolare di una cooperativa attiva nella gestione dei parcheggi a Cattolica e due impiegati. Le accuse, per il rappresentate legale della cooperativa, un 54enne originario di Foggia, sono di sfruttamento del lavoro minorile e di lavoratori “in nero”, di cui due con reddito di cittadinanza.
Secondo gli accertamenti al parcheggio era stato impiegato anche un minorenne, sette giorni su sette, senza riposo settimanale e con un orario di lavoro superiore alle 40 ore settimanali. Inoltre sono risultati impiegati altri sei lavoratori 'in nero' sui dieci totali. Due dei sei percepivano il reddito di cittadinanza. Per evitare i controlli incrociati, gli addetti del parcheggio venivano pagati in contanti e impiegati in lunghi turni per oltre 48 settimanali. Sospesa intanto la licenza della cooperativa. Sono state fatte sanzioni per quasi 50mila euro, oltre a recuperare contributi per imponibili per oltre 20mila euro.