A Roma esiste una realtà estremamente vivace culturalmente, gestita da ragazzi, che da cinque anni animano le notti estive di Trastevere e della periferia. Abbiamo conosciuto meglio i giovani del Cinema America. Non hanno voluto che l'ennesima sala cinematografica abbandonata, nel cuore di Roma, a Trastevere, diventasse altro da quello per cui era nata, e hanno deciso di occuparla. Da allora hanno animato la loro città di persone e cultura, un'impresa improba per dei semplici ragazzi, come se ne vedono tanti, che magari però si accontentano di un bar e due birre. Loro no, dopo due anni di occupazione nel 2014 hanno fondato l'associazione Piccolo America e da un quinquennio animano le notti estive a Roma, con tanto di star del cinema di prima grandezza, in piazza San Cosimato a Trastevere, al porto turistico di Ostia in un bene confiscato alla criminalità e concesso all'associazione, e in un'area naturale a Tor Sapienza. Creare cultura, viverla, diffonderla, ad un certo punto a qualcuno ha dato fastidio. Aggressioni e pestaggi non li hanno fermati. E' di oggi la notizia che 3 militanti di Casapound sono finiti agli arresti domiciliari per l'accusa di violenza privata e lesioni. Anzi, sono partiti nuovi e importanti progetti, come il recupero della sala Troisi, 300 posti di capienza, a pochi metri dal "Nuovo Sacher", il cinema di Nanni Moretti.
Nel video l'intervista a Valerio Carocci, presidente associazione "Piccolo America"