"Le bugie del Governo sono state smascherate. Per due anni hanno alimentato le false speranze dei balneari e ora, come noi avevamo più e più volte ribadito, l'inganno è sotto gli occhi di tutti. Le gare per le concessioni si faranno, si devono fare, ed è tutto scritto nero su bianco nel ddl approvato dal Consiglio dei Ministri. Con un ulteriore aggravante a peggiorare il quadro: il documento è confuso e presenta diversi aspetti controversi che rischiano davvero di mettere a rischio un settore che, solo da noi, conta 1.500 imprese". Così l'assessore regionale al Turismo, Andrea Corsini, dopo l'approvazione da parte del Consiglio dei Ministri del decreto che proroga le concessioni balneari fino al mese di settembre 2027.
Il documento, secondo Corsini, "scarica sui sindaci la responsabilità di applicare o meno la proroga delle concessioni al 2027 aprendo a infiniti contenziosi, per non parlare della discrezionalità, sempre sulle spalle dei primi cittadini, di imporre le demolizioni delle strutture pre-esistenti al vecchio concessionario, a sue spese, in caso di nuova assegnazione e dell'assist offerto ai grandi capitali. Il lavoro sulle nostre linee guida, con i sindaci e i rappresentanti delle associazioni di categoria e dei sindacati, va avanti. Consegneremo al Governo il nostro documento e magari questa volta qualcuno a Roma capirà che non si può fare sempre e solo campagna elettorale, ma che, per il bene comune, occorre mettere da parte le ideologie".