L'ultimo decreto lavoro del governo Meloni non piace, si ritrovano insieme Partito Democratico, M5S e Alleanza Verdi-Sinistra per sostenere chi difende il reddito di cittadinanza. Lo stesso leader dei 5Stelle Giuseppe Conte annuncia una mobilitazione contro il decreto che, sottolinea, aumenta solo la precarietà. A Palazzo Madama invece arrivano scatoloni contenenti 104mila firme per chiedere le dimissioni del presidente del Senato Ignazio La Russa. Tra le adesioni anche quella di Arturo Scotto, attuale deputato Pd; dell'ex presidente della Camera Fausto Bertinotti; degli storici Alessandro Barbero e Alessandro Portelli. Imponente lo schieramento di forze dell'ordine davanti all'ingresso principale per impedire l'accesso; dopo una trattativa una delegazione guidata dallo stesso Acerbo e da Giovanni Russo Spena è stata ricevuta dal presidente La Russa, per circa mezz'ora.
Nel video le interviste a Alberto Campailla, presidente “Nonna Roma” e a Maurizio Acerbo, segretario nazionale Rifondazione Comunista, e l'intervento di Giuseppe Conte, presidente M5S