"Questo potrebbe essere il momento che tutte le associazioni sindacali, di tutte le forze di polizia si uniscano per invocare più tutele, affinché la difesa sia sempre legittima per gli operatori di polizia". Lo auspica la segreteria regionale del sindacato Unarma, dopo i fatti di Villa Verucchio, dove la notte di Capodanno un egiziano che aveva accoltellato quattro persone è stato ucciso dal comandante della stazione dei carabinieri. "Questa segreteria" - prosegue il sindacato - vuole esprimere vicinanza all'amico e collega, il quale in questo momento vorrebbe solamente far calare il silenzio sulla triste vicenda. Unarma "non intende polemizzare ma far muro a difesa di un collega, che la notte in cui tutti attendevano l'arrivo del nuovo anno, festeggiando, era con i propri militari a difesa dei cittadini aggrediti da una persona con intenti omicidi".