Un 20enne riminese accusato di violenza sessuale da una ragazza 18enne ha patteggiato due anni e sei mesi con la sospensione della pena condizionata al risarcimento della vittima con 12mila euro e alla frequentazione, per almeno 8 mesi, di un corso di riabilitazione per uomini violenti.
I fatti risalgono al 31 luglio del 2021, quando i due giovani si ritrovano ad una festa in villa con piscina a Coriano. Ad un certo punto, forse complice l'alcol, il ragazzo aveva trascinato la 18enne in un angolo appartato. Per vincere le resistenze della ragazza, le aveva messo le mani al collo quasi a volerla strangolare.
Momenti orrendi che la giovane ha dettagliato in una denuncia ai carabinieri. I militari dell'arma coordinati dal sostituto procuratore Davide Ercolani hanno identificato i 20enne che è stato denunciato e rinviato a processo.