Nel primo rapporto Inail sugli infortuni sul lavoro da coronavirus l'Emilia Romagna è la terza Regione per numero di denunce, col 10,1%, subito dopo Lombardia (35,1%) e Piemonte (13,4%). La Regione di Bonaccini annuncia anche di avere pronte le linee guida per la riapertura delle attività che fanno capo al settore benessere, acconciatura ed estetica. Non è escluso un anticipo delle aperture rispetto al primo giugno indicato dal governo. Saranno obbligatorie mascherine per operatori e clienti, camici monouso, soprascarpe e igienizzazione di locali e strumenti, oltre ad accessi scaglionati e orari flessibili. I dati comunicati dal commissario per l'emergenza Venturi oggi sono decisamente positivi: è la giornata del sorpasso dei guariti sui nuovi contagiati.
Ci sono state sicuramente comunicazioni non andate a buon fine, ha spiegato Venturi, che possono aver causato ritardi di cui rendiamo conto solo ora, ma non nasconde la soddisfazione. 2.519 le nuove guarigioni (12.322 in totali), oggi superiore a quello dei malati effettivi, 9.563 (2.299 in meno). I casi totali in Regione sono 25.436, 259 più di ieri. 39 i decessi, di cui 4 a Forlì Cesena e 1 a Rimini. A proposito di Romagna, i casi complessivi sono 4.563 (36 in più), di cui 982 a Ravenna (1 in più), 891 a Forlì (11 in più), 685 a Cesena (9 in più), 15 in più a Rimini che dunque arriva e supera quota duemila (2.005). Nelle Marche deciso calo dei ricoverati, oggi 513, 179 meno di ieri, ed un deciso aumento dei dimessi e guariti: 2.131, 167 in più. 4 i posti in meno nelle terapie intensive (48). A Pesaro Urbino aumentano di 16 i casi di contagio, ormai oltre quota 2.500 (2.506); 5 in più ad Ancona (1.810), 7 in più a Macerata (1.017)