La Camera di commercio della Romagna - Forlì-Cesena e Rimini, ha reso noti i risultati di alcune variabili di riferimento per quanto riguarda lo sviluppo sostenibile, come certificazioni di impresa, green economy e agricoltura biologica. Nell'area Romagna- Forlì-Cesena e Rimini, a fine 2022, si registrano 1.891 certificazioni di impresa, con un incremento, rispetto al 2021, del 5,6%, inferiore a quello regionale (+6,7%) e nazionale (+10,7%).
In merito alla green economy, gli ultimi dati disponibili, aggiornati a settembre 2022, rilevano 1.123 imprese green, che rappresentano il 17,3% delle imprese green regionali; rispetto a settembre 2021 si registra una crescita del 2,5% (+3% in Emilia-Romagna). Più della metà delle imprese green si concentra nell'Agroalimentare (56,4% del totale), cui seguono Ciclo rifiuti (6,4%), Energia rinnovabile ed efficienza energetica (6,4%), Mobilità (5,9%) e Gestione del verde (4,2%).
A fine 2021 nel territorio di Forli-Cesena e Rimini erano presenti 1.131 aziende agricole biologiche, considerando i Produttori agricoli, pari al 20,1% del totale regionale, con una crescita annua dell'1,2%. La Superficie Agricola Utlizzata biologica ammonta a 35.561 ettari, in aumento del 2,8%.
"Lo sviluppo sostenibile - ricorda Carlo Battistini, presidente della Camera di commercio della Romagna - rappresenta una vera e propria dimensione della competitività e, perciò, della crescita economica. L'agenzia internazionale dell'energia, IEA, indica che investimenti mirati nelle energie rinnovabili e nell'efficienza energetica potrebbero far crescere l'economia globale dell'1,1%, salvare 9 milioni di posti di lavoro l'anno e ridurre le emissioni di gas serra di 4,5 miliardi di tonnellate".
