Nel tardo pomeriggio Luigi Di Maio ha rassegnato le dimissioni da capo del Movimento. Lo ha detto parlando ai suoi dal tempio di Adriano. "Le mie funzioni passano a Vito Crimi che è il rappresentate anziano del Comitato di garanzia, che ringrazio". "Agli Stati generali - ha poi spiegato il responsabile degli Esteri, discuteremo sul cosa, subito dopo gli stati generali passeremo al chi". Il politico ringrazia il presidente Mattarella per il lavoro incessante che ha fatto e che ha consentito al Movimento di far parte di due governi, e, tra le persone incredibili che ha incontrato cita "Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte a cui non bisogna insegnare nulla: gli ho sempre detto che quella che all'inizio era preoccupazione per lui è diventata ammirazione. E' la più alta espressione dei cittadini che non hanno mai fatto politica e si fanno Stato. Non siamo stati sempre d'accordo in questi anni ma sono particolarmente orgoglioso della scelta che abbiamo fatto. Abbiamo ancora tanta strada da fare al governo". Ha proseguito il ministro Luigi Di Maio.
Di Maio: "Rassegno dimissioni da capo politico M5s"
22 gen 2020
Riproduzione riservata ©