Il regalo di Natale: green e sostenibile. Comprare un pensiero da mettere sotto l'albero incide sempre più pesantemente sul reddito delle famiglie. Cresce infatti, rispetto al 2023, la percentuale di cittadini che non farà alcun regalo: +7,6%. Questo rivela l’osservatorio di Federconsumatori di Rimini segnalando come l’aumento medio dei prezzi rispetto al 2023 è del +2% ma questi rincari si aggiungono a quelli dello scorso anno, in media del 10,2%.
Secondo le prime stime effettuate dall’osservatorio la spesa media a persona, tra chi effettuerà acquisti, sarà di 200,00 euro (+2% rispetto allo scorso anno).
In molti hanno già intercettato gli sconti del Black Friday: circa il 69%, specialmente per i regali più costosi. Anche quest’anno, il canale preferenziale è l’e-commerce (67%).
"Nonostante l’inflazione torni a crescere e Rimini rimanga una delle città con i rincari più alti, e malgrado molte famiglie si trovino in situazioni di difficoltà economica, i riminesi non rinunceranno del tutto ai regali, specialmente quelli per i più piccoli" l’istantanea di Federconsumatori. Sempre molto gettonati i regali food: miele, vini, formaggi, olio, prodotti tipici e creazioni culinarie, ma anche corsi di cucina, percorsi degustazione.
"L’aspetto green – sottolinea Federconsumatori – è sempre più importante per i cittadini, ecco perché chi sceglierà di fare regali tecnologici opterà in molti casi per prodotti ricondizionati: una tendenza che non fa bene solo all’ambiente, ma anche alle tasche, consentendo un risparmio di oltre il 30%".
In collegamento Zoom Graziano Urbinati, pres Federconsumatori Rimini.