Rimini, con una manifestazione sobria, ma densa di contenuti, ha celebrato il 74° compleanno della Repubblica Italiana. Tutto è avvenuto davanti la Sede del Palazzo del Governo di fronte al Duomo di Rimini.
La grande Bandiera Tricolore, consegnata per l’Alzabandiera da uno studente della Consulta provinciale al Milite del 7° Aves “Vega”, con il triplice squillo di tromba e l’esecuzione dell’Inno Nazionale da parte del Coro di voci bianche “Le allegre note” di Riccione, sventolerà per tutta la giornata dal balcone della Prefettura come segno di festa e di unità nazionale per tutti. Unità nazionale che dovrà costituire, anche in questa nuova fase dell’emergenza Covid-19, il fulcro per la ripresa, atteso che, come richiamato dal Presidente della Repubblica nel messaggio ai Prefetti, “nuove emergenze e incertezze incombono sulle prospettive occupazionali di molti comparti da cui dipendono il benessere e la serenità di intere aree del paese”.
Dopo il messaggio di Mattarella, si sono poi alternati i cinque studenti della Consulta provinciale che hanno letto interventi “storici” legati ai temi della Costituzione e dell’Ordinamento repubblicano: brani di Luigi Einaudi e Sandro Pertini, Nilde Iotti, Piero Calamandrei e Vittorio Foa.
La cerimonia si è conclusa con l’Inno alla Gioia che ha fatto da cornice a una manifestazione nella quale la musica, si è alternata al silenzio, alla parola e all’ascolto.