Notte di terrore all'ospedale di Tivoli, alle porte di Roma, per un incendio divampato intorno alle 23. Fiamme e fumo si sono rapidamente propagati in diversi piani della struttura. I vigili del fuoco hanno lavorato diverse ore per domare il rogo e, assieme a polizia e carabinieri, per mettere in salvo le persone ricoverate. Il bilancio è di tre morti e circa 200 pazienti evacuati. Due delle vittime secondo quanto si è appreso sono decedute durante le operazioni di soccorso mentre una terza persona è morta durante il trasporto.
"Nessuno è morto tra le fiamme", ha precisato il procuratore di Tivoli, Francesco Menditto, che ora aperto un fascicolo a carico di ignoti per omicidio colposo plurimo e incendio colposo. Dalle prime verifiche sembrerebbe che l'incendio possa essere partito dall'esterno sul retro della struttura, coinvolgendo i rifiuti stoccati. Le fiamme si sono poi propagate all'interrato fino al pronto soccorso, con il fumo che ha invaso il nosocomio. "Abbiamo acquisito numerose immagini dall'impianto di videosorveglianza, da cui abbiamo un quadro chiaro su quanto accaduto e attraverso le quali al momento possiamo escludere il dolo", ha aggiunto il procuratore Menditto. Sul posto il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca: “Ci vorranno settimane" – ha detto. “Abbiamo massima fiducia negli inquirenti": a Tivoli anche il ministro della Salute, Orazio Schillaci.
“Abbiamo massima fiducia negli inquirenti": a Tivoli anche il ministro della Salute, Orazio Schillaci per portare vicinanza ai parenti delle vittime e a tutti i pazienti ricoverati. "Profondo cordoglio" ai familiari delle vittime anche dalla premier Giorgia Meloni.
Nel video le interviste ad un paziente; alla figlia di una delle vittime; Dimitri Cecchinelli, responsabile ambulanze ASL Roma 5; Francesco Rocca, Presidente Regione Lazio; Orazio Schillaci, Ministro della Salute; e Giuseppe Proietti, Sindaco di Tivoli.