Nelle ultime settimane sono stati disposti controlli straordinari della Polizia nel territorio di Forlì e Cesena, soprattutto nella zona delle stazioni ferroviarie.
Tra i provvedimenti adottati l'accompagnamento coattivo alla frontiera di un cittadino marocchino di 38 anni che con le proprie condotte violente aveva creato, già in passato, tensioni e preoccupazioni, in particolare nella zona della stazione ferroviaria di Cesena. Detenuto in carcere a seguito di un'aggressione risalente al 5 novembre scorso, è stato prelevato per procedere all'accompagnamento coattivo alla frontiera. Di conseguenza l'uomo è stato condotto all'aeroporto di Bologna, dove è stato imbarcato alla volta del Marocco, raggiungendo il fratello, già rimpatriato questa estate per le stesse motivazioni.
Fra gli altri interventi si segnala: due stranieri non regolari sul territorio sono stati accompagnati in un centro di permanenza rimpatri, in attesa del volo diretto al loro paese di origine; un altro è stato rimpatriato in Albania; due sono stati sottoposti al trattenimento del passaporto con obbligo di firma, in attesa di organizzare l'accompagnamento coattivo; un altro cittadino comunitario, alla luce dei numerosi precedenti penali e di polizia, è stato destinatario di un provvedimento di espulsione; quattro cittadini extracomunitari, privi di permesso di soggiorno, sono stati espulsi con intimazione del questore a lasciare il territorio nazionale.