Denunciato, processato e assolto una prima volta per maltrattamenti in famiglia, ha dato fuoco all'auto del nuovo fidanzato dell'ex compagna. Un 24enne di origine peruviana, residente a Rimini, che come lavoro consegna pizze a domicilio, è finito in carcere insieme al complice, un 20enne di origine tunisina, su ordine del gip Vinicio Cantarini per maltrattamenti e minacce. Secondo le indagini della polizia di Stato, coordinate dal sostituto procuratore Paola Bonetti, il 24enne la notte del 12 novembre, insieme al giovane tunisino, che ha precedenti per aver accoltellato una persona in discoteca, diede fuco all'auto parcheggiata in strada del nuovo fidanzato dell'ex, danneggiando altre due vetture vicine e rischiando di incendiare una cabina del gas.
Inoltre, 3 giorni prima dell'incendio doloso, si era presentato in casa dell'ex convivente, con la quale ha avuto un bambino, minacciandola con un coltello. Ai poliziotti della Squadra Mobile, la donna ha raccontato gli ultimi anni di tribolazione, fatti di minacce, percosse e insulti. Un anno fa, solo la speranza di dare una famiglia al figlio, l'aveva fatta desistere dal presentarsi in Tribunale per confermare la denuncia contro l'ex già a processo per maltrattamenti in famiglia. A luglio, il 24enne era stato assolto per mancanze di prove e pochi mesi dopo era tornato a perseguitare la donna che nel frattempo si stava rifacendo una vita.
Inoltre, 3 giorni prima dell'incendio doloso, si era presentato in casa dell'ex convivente, con la quale ha avuto un bambino, minacciandola con un coltello. Ai poliziotti della Squadra Mobile, la donna ha raccontato gli ultimi anni di tribolazione, fatti di minacce, percosse e insulti. Un anno fa, solo la speranza di dare una famiglia al figlio, l'aveva fatta desistere dal presentarsi in Tribunale per confermare la denuncia contro l'ex già a processo per maltrattamenti in famiglia. A luglio, il 24enne era stato assolto per mancanze di prove e pochi mesi dopo era tornato a perseguitare la donna che nel frattempo si stava rifacendo una vita.
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