La presidente del Consiglio commenta in prima persona la vittoria di Marco Marsilio, suo uomo fortemente voluto alla riconferma della Regione Abruzzo, avvenuta con larghissimo margine, 53,50% sull'altro contendente Luciano D'Amico che si ferma al 46,50%, sostenuto da un campo largo che comprendeva anche Azione e Italia Viva. E' il primo presidente nella storia d'Abruzzo, sottolinea Meloni, ad essere riconfermato in Regione. Marsilio in conferenza stampa ne ha approfittato per togliersi qualche sassolino dalla scarpa e annunciare querele. Qualche curiosità, nonostante la vittoria del centrodestra la Lega crolla al 7,6%, perde 20 punti percentuali dal 2019 e conferma il suo trend negativo iniziato in Sardegna. Non va meglio ai 5Stelle che ne perdono 13, Conte non nasconde la delusione parlando di “risultato modesto”. Bene Forza Italia, che sale al 13%, ma il primo partito in Abruzzo è Fratelli d'Italia al 24%, seguito dal Partito Democratico col 20%. Noi Moderati nell'aquilano arriva addirittura al 7%, più dei 5Stelle, ma rimedia solo uno 0,5% a Chieti e Pescara. Il campo largo non piace agli elettori, dal 2019 l'unico successo è la Sardegna: ha fallito in Umbria, Liguria, Calabria, Lombardia, Friuli, Molise e, da ieri, anche in Abruzzo. Elly Schlein però non molla, “continueremo a batterci – ha detto – per costruire un'alternativa solida”.
Nel video gli interventi di Giorgia Meloni, presidente del Consiglio, e di Marco Marsilio, presidente Regione Abruzzo