Un'altra vita persa, ingoiata dall'acqua. Il corpo ritrovato dai subacquei a Belricetto di Lugo, in provincia di Ravenna, sarebbe di Fiorenzo Sangiorgi, un agricoltore di 68 anni di Fusignano. Ancora dispersi da rintracciare, per richiudere la ferita più dolorosa dell'alluvione. L'Italia piange le sue vittime: giornata di lutto nazionale, con bandiere a mezz'asta da Rimini a Roma. Il Governo tende la mano con un decreto che stanzia due miliardi per l'emergenza. Le misure, stima Coldiretti, riguardano 115mila imprese, il 15% sono agricole. “Per le famiglie sfollate fino a 900 euro”, assicura poi il ministro per la Protezione civile Musumeci. “Abbiamo ottenuto molto più di quanto chiedevamo”, commenta soddisfatto il governatore Bonaccini, che incalza sulla nomina del Commissario. Per la premier Meloni il candidato naturale sarebbe lui, ma la Lega fa resistenza sulla sua nomina. Domani, nei centri alluvionati, è attesa la visita della presidente della Commissione Ue Von der Leyen, mentre il presidente francese Macron invia mezzi per sostenere i soccorsi. Si continua a lavorare per pulire il fango e asciugare gli allagamenti. Nella zona di Ravenna, soprattutto a Conselice, la preoccupazione per le acque stagnanti, che potrebbero essere contaminate da sostanze chimiche, rifiuti o reflui dalle fogne. Si temono rischi per la salute, il Comune pensa a richiami vaccinali di antitetanica e istruisce i cittadini: “Usate sempre guanti e stivali, non fate giocare i bimbi con l'acqua”. Dove l'alluvione si ritira, si presenta un altro problema: riaffiorano ordigni bellici inesplosi della seconda guerra mondiale. Solo nel ravennate sei le bombe ritrovate e la prefettura invita alla massima prudenza. Gli interventi dei Vigili del fuoco, intanto, sono oltre 6.700 e permane l'allerta rossa per criticità idrauliche. E nel dramma c'è chi se ne approfitta: restano in custodia cautelare i due coniugi di origini albanesi, arrestati domenica per aver rubato a una coppia di anziani alluvionati 5.500 euro.