Prospettive future sempre più negative e contesto sociale sempre più incerto: i giovani temono la guerra, hanno perso fiducia nelle tradizionali figure di riferimento – professori, forze dell'ordine, politica crollata al 2,9% -, faticano a dormire e cercano lo sballo nell'alcol, senza essere pienamente consapevoli dei rischi. E' quanto emerge dalla nuova indagine annuale, condotta tra i giovani italiani da Laboratorio Adolescenza e Istituto di ricerca IARD. "Il 90% dei ragazzi tra i 17 e i 19 anni si è ubriacato - spiega Maurizio Tucci, Presidente Laboratorio Adolescenza - e tra di loro la maggioranza relativa parla di ubriacature ripetute. Ma solo per il 34% di loro è rischioso".
L'aumento di denunce per revenge porn fa diventare un tema centrale anche l'invio di foto e video intimi tra gli adolescenti: "Il 75% degli adolescenti tra i 17 e i 19 anni ha inviato questo tipo di contenuti al fidanzato o fidanzata - continua Tucci -. Andrebbe fatta una campagna di informazione. Molte scuole hanno cominciato percorsi che poi hanno dovuto interrompere perché i genitori si sono opposti, pretendendo di averne il monopolio. Il problema è che poi la maggior parte di loro non ne parla con i figli. Su questa ipocrisia ruotano una serie di fenomeni che penalizzano e danneggiano gli adolescenti".
Nel video l'intervista a Maurizio Tucci, Presidente Laboratorio Adolescenza