Mattinata di tensione sui mercati dopo la lettera di Bruxelles all'Italia sulla manovra e lo scontro nel governo sul condono fiscale. Piazza Affari ha aperto a -0,38% a 19.050 punti per poi segnare un'ulteriore flessione a -1,4%. Sotto pressione i titoli bancari.
Lo spread è schizzato a quota 340, dopo avere aperto già in rialzo a 331, contro i 327 di ieri (ai massimi degli ultimi 5 anni). I credit-default swap a cinque anni denominati in dollari, il principale strumento finanziario di assicurazione
(o scommessa) sul rischio insolvenza di un paese sovrano, volano oltre i 290 punti sui terminali Bloomberg. Si tratta dei massimi dal 2013. E la Bce fa sapere che gli investitori esteri hanno venduto 17,9 miliardi di euro di titoli italiani (azioni, obbligazioni e titoli di Stato) ad agosto.
Lo spread è schizzato a quota 340, dopo avere aperto già in rialzo a 331, contro i 327 di ieri (ai massimi degli ultimi 5 anni). I credit-default swap a cinque anni denominati in dollari, il principale strumento finanziario di assicurazione
(o scommessa) sul rischio insolvenza di un paese sovrano, volano oltre i 290 punti sui terminali Bloomberg. Si tratta dei massimi dal 2013. E la Bce fa sapere che gli investitori esteri hanno venduto 17,9 miliardi di euro di titoli italiani (azioni, obbligazioni e titoli di Stato) ad agosto.
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