Continua il botta e risposta tra politici sui temi più caldi come la crisi energetica e le presunte ingerenze russe. “Sanno che perderanno, e danno le colpe agli altri – dice Matteo Salvini, Lega – come quando andavo a scuola non preparato – ricorda – e inventavo tre o quattro scuse, mi hanno rubato il libro, mi si è allagata casa...”. “L'allarmi sullo tsunami energetico che sta arrivano noi lo abbiamo lanciato oltre sei mesi fa”, ricorda il ministro Stefano Patuanelli, M5S, mentre Enrico Letta, Pd, si chiede “chi fece cadere Draghi ora pretende dal governo misure per la crisi energetica?”. “Noi lo incalzavamo contro il carobollette – è la risposta di Conte – tu eri distratto tra furia bellicista e inceneritori”. Secondo Panarari, servirà almeno un altro mese, dopo il voto, per avere un governo. Italexit di Gianluigi Paragone ha deciso di candidare a Pesaro il portuale Stefano Puzzer, leader delle proteste no green pass a Trieste: “Mi è stato chiesto di schierarmi contro la dittatura sanitaria”, ha spiegato Puzzer.
Nel video l'intervento di Massimiliano Panarari, sociologo della comunicazione Università Mercatorum