La sezione immigrazione del Tribunale di Roma dice no al trattenimento dei 12 migranti detenuti nei nuovi centri di permanenza per il rimpatrio in Albania. Erano 16, ma 2 sono risultati minori e altri 2 casi vulnerabili. Ma neanche questi 12 potranno restare, secondo i giudici i due Paesi da cui provengono, ossia Bangladesh e Egitto, non sono considerati Paesi sicuri, e lo stato di libertà potrà essere acquisito solo in Italia, dove dunque dovranno essere accompagnati già domani.
Il governo annuncia ricorsi, insorge la Lega, che già si trova in piazza a Palermo per protestare contro il processo a Matteo Salvini, imputato per sequestro di persona e rifiuto di atti d'ufficio. Presenti anche i ministri Giorgetti, Calderoli e Valditara, per la segretaria del Pd Elly Schlein è “gravissimo” che i ministri scendano in piazza contro i magistrati.
Processo aggiornato al 20 dicembre, quando è attesa la sentenza, e la replica all'arringa dell'avvocata che difende Salvini, Giulia Bongiorno, la quale ha attaccato Open Arms: “Ha preferito bighellonare – ha detto in Aula – anziché andare nel suo Stato di bandiera, la Spagna”.
La presidente del Consiglio Meloni è in Medio Oriente, dopo l'incontro col re di Giordania è arrivata in Libano, dal primo ministro Mikati, ma ha anche incontrato il comandante della missione bilaterale italiana, colonnello Vitulano, al quale ha espresso vicinanza, come a tutta la missione di Unifil. Mondo politico infine in apprensione per Emma Bonino, che ha accusato difficoltà respiratorie ed è stata ricoverata al Santo Spirito di Roma in terapia intensiva. Le sue condizioni vengono comunque date in miglioramento, dice l'ufficio stampa di Più Europa.