Sette persone - sei lavoratori della Cbr e una dirigente di Autostrade per l’Italia - sono indagate per la morte di Roberto Sancisi, il 78enne di Santarcangelo che la mattina del 24 ottobre è rimasto ucciso in via Euterpe dallo scontro con una griglia metallica, utilizzata le per murature in cemento armato, trasportata da un escavatore. Il sinistro è avvenuto nei pressi del cantiere della Statale 16 per la costruzione di una nuova rotatoria. Esonerato da ogni responsabilità il Comune di Rimini.
È stato accertato che il 78enne rispettava i limiti di velocità e la segnaletica del cantiere. Secondo alcuni testimoni la ruspa ha attraversato la strada a due corsie da una parte all'altra e pare che dopo l'incidente abbia fatto retromarcia per tornare nel cantiere. L’impatto ha divelto il tettuccio della Suzuki S-Cross guidata da Sancisi, uccidendolo sul colpo.