La procura di Lucca ha aperto un fascicolo, senza indagati, a seguito dell'esposto che un'associazione ambientalista ha presentato a vari enti contro lo svolgimento dei due concerti di Jovanotti per i Jova Beach Party previsti a Viareggio il 2 e 3 settembre, alla spiaggia del Muraglione. Il reato ipotizzabile è quello di un illecito ambientale ma al momento gli inquirenti sono in una fase conoscitiva e non c'è nessuna accusa consolidata. Da giorni gli ambientalisti bersagliano l'evento di Jovanotti con una serie di rilievi all'opportunità di svolgerlo nella spiaggia sul lato sud della città. Tra questi, c'è stato l'esposto di Forum Ambientalista in cui si paventano rischi per la vegetazione dunale anche per il calpestìo delle decine di migliaia di spettatori attesi ai due eventi (oltre 70.000 i biglietti venduti finora).
L'esposto di Forum Ambientalista è stato presentato alcuni giorni fa a Comune di Viareggio, Regione Toscana, Ente Parco Migliarino San Rossore, Mite, Mic, Capitanerie di porto di Viareggio e Livorno (anche al Comando generale a Roma), Cc Forestali di Lucca e Soprintendenza di Lucca. Gli enti militari - capitanerie e carabinieri - hanno d'ufficio trasmesso l'esposto alla procura che ha aperto un fascicolo di inchiesta La Soprintendenza, invece, come già emerso nei giorni scorsi, ha chiesto ulteriori chiarimenti prima di rilasciare l'autorizzazione in base ai vincoli paesaggistici, in particolare al Comune e, di riflesso, agli organizzatori.