A curarla Legambiente, che l'ha realizzata all'interno del rapporto Ecosistema urbano in collaborazione con Ambiente Italia. Trento si riconferma al top dell'ecologia. Al secondo posto sale Reggio Emilia, mentre Mantova scende alla terza posizione. Le due meno virtuose sono Palermo, ultima, e Catania, penultima. A deciderlo 18 parametri monitorati durante il 2020, anno segnato dal lockdown più duro. Ma, nonostante la diminuzione del traffico, nelle città capoluogo di provincia la qualità dell'aria non è migliorata in modo significativo. In Pianura padana, la zona con la situazione peggiore, l'inquinamento più che dalle auto è dettato da fattori come il trasporto delle merci, l'agricoltura e gli allevamenti, il riscaldamento a legna o a pellet con camini e stufe. Tra gli aspetti positivi aumenta la raccolta differenziata (in media al 59,3%) e la maggiore disponibilità di piste ciclabili.
Rimini sale all'11esimo posto: “Merito di un percorso avviato da anni – specifica l'assessore all'ambiente Montini –. Un’attenzione alla sostenibilità e all’ambiente che ha avuto nel piano di risanamento idrico fognario, oggi in fase di completamento, il suo progetto più impegnativo”. Il Meridione registra un divario complessivo netto, nonostante alcuni piazzamenti nella parte alta della classifica, come Cosenza, al quarto posto. Per quanto riguarda le singole categorie, ecco alcuni esempi: Lucca è prima per le isole pedonali, Matera per il verde urbano, Ferrara per i rifiuti e Padova per il solare pubblico.
Intanto, anche a San Marino si parla di tematiche green: questa sera alle 20.30, nell'Auditorium "Little Tony” di Serravalle, si terrà una serata pubblica dedicata allo sviluppo di energia da fonti rinnovabili per informare la cittadinanza su vantaggi, modalità e incentivi che possono essere richiesti. La serata è organizzata delle Segreterie di Stato competenti assieme a tutti gli enti e le associazioni che si occupano di energia e operano sul territorio.