"Io, persona al centro": il tema nella due giorni verrà declinato con sei seminari – dall'accessibilità, lo sport, la salute, l'inclusione lavorativa. Incontro e scambio di buone pratiche fra tutti i soggetti che ruotano attorno alla disabilità: oltre 60 relatori, tra associazioni e istituzioni, gli esperti, gli stessi disabili. Contributi, che saranno preziosi per la stesura delle linee guida del Piano Nazionale sulla Disabilità. Obiettivo: superare la frammentazione dei servizi e degli interventi, ma soprattutto “fare squadra – dice il Ministro per le Disabilità, Alessandra Locatelli, e cambiare la prospettiva per assicurare a tutti una vita autonoma e indipendente, guardando non più solo al “dopo di noi”, ma anche al “durante”
“Questa è una richiesta di tutte le famiglie – dice il Ministro Locatelli - La legge 112 del 2016 è stata veramente innovativa, una marcia in più; ma spesso non è stata capita. Soprattutto, non è stata capita come accompagnamento alla vita adulta. Io ho istituito da poco un tavolo di lavoro per la revisione della legge 112 e la prima cosa che ho chiesto al tavolo è: chiamiamola “durante e dopo di noi”.
Accolta nella Sala delle Bandiere della Prefettura di Rimini dal Prefetto Rosa Maria Padovano, dal direttore del Palacongressi di Rimini Fabio De Santis e dal Sindaco di Rimini Jamil Sadegholvaad: “Rimini è la città dell'accoglienza, dell'inclusione, della libertà. Avere un evento così importante – ricorda - nella nostra città è per noi significativo e credo che sia anche il riconoscimento al lavoro che è stato fatto in questi anni a Rimini per rendere la città sempre più inclusiva, ad esempio, sul tema dell'abbattimento barriera architettoniche. Un amministratore, un sindaco deve lavorare quotidianamente anche per dare risposte ai suoi concittadini che magari queste difficoltà le vivono quotidianamente”
Nel video, le interviste al Ministro per le Disabilità, Alessandra Locatelli e al Sindaco di Rimini, Jamil Sadegholvaad