Era stato arrestato in flagranza dai Carabinieri di Misano Adriatico, nel riminese, con l'accusa di violenza sessuale nei confronti di due bambine, di 10 e 11 anni, mentre si trovavano al parco giochi di uno stabilimento balneare. L'uomo, un 47enne residente a Modena, ma originario del napoletano, era stato salvato dai militari dell'Arma da un linciaggio della folla intervenuta ad aiutare i genitori delle due bimbe.
Per il 47enne, il gip del Tribunale di Rimini, Raffaella Ceccarelli, ha accolto la richiesta del sostituto procuratore Luca Bertuzzi, e ha disposto il giudizio immediato davanti al tribunale collegiale, fissando l'udienza il prossimo 22 febbraio. Le accuse per il 47enne, difeso dall'avvocato Giampaolo Cristofori del Foro di Bologna, sono di violenza sessuale aggravata per averla compiuta su persone con un'età inferiore ai 14 anni e in circostanze che ne avrebbero limitato la difesa, ossia in un parco giochi.
Come ricostruito dai Carabinieri, il 26 luglio della scorsa estate, il 47enne avrebbe tentato almeno due approcci con la bimba di 11 anni e poi, con la figlia piccola in braccio, avrebbe tentato di fare lo stesso con un'altra bambina di 10 anni. Le bambine in lacrime e spaventate avevano raccontato tutto ai genitori che con l'aiuto del bagnino erano riusciti a bloccare l'uomo e a chiamare i Carabinieri.