Ci sono giorni in cui ci si sente ancora più soli: Natale è uno di questi. Tante le persone che lo hanno passato in solitudine, senza familiari, a causa di situazioni particolari o per motivi legati alla povertà. Entra allora in gioco la macchina della solidarietà di organizzazioni come la Caritas. A Rimini i volontari della Caritas Diocesana hanno preparato il pranzo di Natale per chi è in difficoltà. Un sorriso, una stretta di mano, una parola sono preziosi per chi ha perso tutto.
La povertà è in costante aumento nella penisola italiana. Secondo una recente analisi Coldiretti, 3,1 milioni di persone nel 2023 hanno chiesto aiuto per il cibo; i bambini al di sotto dei 15 anni bisognosi di assistenza per mangiare sono oltre 630mila.
È Natale anche nella comunità di San Patrignano. 800 gli ospiti al cenone della Vigilia e al pranzo del 25 dicembre. Sono 409 i nuovi entrati che hanno festeggiato qui il primo Natale. “E' un giorno speciale – afferma la presidente Vittoria Pinelli – e viverlo nell'abbraccio della nostra grande famiglia è qualcosa di unico”. 187 i ragazzi che nel corso dell'anno si sono reinseriti nella società e hanno passato la festa con i propri cari.
Nel servizio l'intervista a Mario Galasso (direttore Caritas Rimini)