Il coinquilino di Leonardo Yoel Vincens Ballena, il 35enne peruviano trovato morto a Rimini con la gola tagliata è stato fermato dai carabinieri con l'accusa di omicidio volontario. Dopo diverse ore di interrogatorio ha confessato l'omicidio, arrivato al termine di una lite per futili motivi, degenerata probabilmente anche a causa del fatto che entrambi avevano bevuto.
Il colpevole, Marcos Antonio Quispe Luyo, 30 anni, avrebbe sgozzato il suo coinquilino con un coltello da cucina perché si sarebbe rifiutato di lasciare l’appartamento in cui vivevano assieme. I due, originari entrambi di Lima, avevano caratteri incompatibili e si ritrovavano spesso a discutere perché la vittima si rifiutava di abbandonare l'abitazione.