Due ciclisti si scontrano frontalmente e uno perde la vita, ma a processo ci finisce il proprietario della vettura parcheggiata sull'incrocio. E' infatti accusato di omicidio stradale, un automobilista di 30 anni di Rimini rinviato a giudizio questa mattina dal gup, Raffaella Ceccarelli, per aver lasciato l'auto a meno di cinque metri dall'incrocio, limitando la visuale ai due ciclisti. Assistito dall'avvocato Luca Greco, l'uomo comparirà davanti al giudice monocratico il prossimo 5 giugno.
L'incidente risale all'11 novembre del 2020 quando in una via del centro storico di Rimini Gabriella Parmeggiani, 55 anni, in sella ad una bici elettrica appena presa in prova dal negozio si scontrò contro un altro ciclista. La donna morì dopo un mese all'ospedale di Stato di San Marino. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, fu proprio l'auto parcheggiata troppo vicino all'incrocio ad impedire ai due ciclisti di vedersi in tempo per frenare.