Non si ferma l'allerta smog in Emilia-Romagna. Il primo bollettino di Arpae del 2023 ha infatti confermato il superamento dei limiti di polveri sottili, anche nelle province di Forlì-Cesena e Rimini, escluse dall'ultima rilevazione. In vigore i provvedimenti aggiuntivi di contrasto all'inquinamento, come i divieti di circolazione: dal primo gennaio stop anche a veicoli diesel fino a euro 5 compreso dalle ore 8,30 alle ore 18,30: riduzione della temperatura di almeno un grado centigrado negli ambienti di vita riscaldati: fino a massimo 19°C (+ 2°C di tolleranza) nelle case, negli uffici, nei luoghi per le attività ricreative associative o di culto; fino a massimo 17°C (+ 2°C di tolleranza) nei luoghi che ospitano attività industriali ed artigianali), ad esclusione degli ospedali, case di cura, scuole; divieto di utilizzo di generatori di calore domestico alimentati a biomassa legnosa; divieto di sosta con motore acceso per tutti i veicoli; divieto assoluto per qualsiasi combustione all'aperto (residui vegetali, falò, barbecue, fuochi d'artificio, ecc.), anche relativamente alle deroghe consentite dall'art.182, comma 6 bis, del D.Lgs. n.152 del 3 aprile 2006, rappresentate dai piccoli cumuli di residui vegetali bruciati in loco. Almeno fino al nuovo bollettino previsto per il 4 gennaio.
Per informazioni sulle modalità di adesione e sui dettagli del servizio sul sito https://regioneer.it/move-in, chiamando il numero verde 800.318.318 (da lunedì a sabato dalle 08:00 alle 20:00, esclusi i festivi) oppure scrivendo a info.movein@ariaspa.it.