Solo la prontezza del macchinista ha evitato la tragedia. Il treno regionale diretto a Ravenna era da poco partito, quando intorno alle 18.50 di ieri il macchinista, all'altezza del ponte di ferro sul porto canale di Rimini ha scorto la sagoma di un ostacolo sui binari e ha azionato, immediatamente, i freni del convoglio.
La sagoma a quanto si è appreso, era quella di una donna, rimasta sostanzialmente illesa, benché - così riportano anche i media locali - la motrice e i primi vagoni le siano passati sopra. La donna, sempre a quanto appreso, si sarebbe salvata perché distesa sulle traversine dentro le guide dei binari e, per questo, non sarebbe stata travolta dal treno rimanendo vittima, come scritto sul sito di Trenitalia, di un "investimento non mortale'.
Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polfer, i Vigili del Fuoco - che hanno liberato la donna rimasta incastrata sotto il treno - e i sanitari del 118 che le hanno prestato le prime cure. In stato confusionale, la protagonista della vicenda - secondo i media riminesi una 54enne di Bagno di Romagna senza fissa dimora - ha riportato una lieve escoriazione all'addome.
Dietro a quanto accaduto non vi sarebbero intenti suicidi. Le indagini sono in corso ma non è escluso che la donna possa essersi assopita o abbia perso i sensi. A seguito di quanto accaduto la circolazione dei treni è stata sospesa all'altezza di Rimini, intorno alle 18.50 e sino alle 20.30, arrecando disagi e ritardi fino a 70 minuti per i treni Alta Velocità, Intercity e Regionali.
La Procura di Rimini valuterà ora se aprire un fascicolo di indagine per interruzione di pubblico servizio a carico della donna.