L'ex presidente di un'associazione senza scopo di lucro, nata per la promozione sociale e contro stalking e violenza di genere che si occupa di donne abusate, è stata arrestata alle prime ore della mattina dai Carabinieri di Riccione. La donna di 35 anni, secondo l'accusa, intascava soldi chiesti ad amministrazioni locali e Regione Emilia-Romagna a titolo di rimborsi o di finanziamenti per progetti di aiuto sociale e psicologico per minori. Dovrà rispondere dei reati di truffa, estorsione, minaccia e falso.
La 35enne, che da oggi è ai domiciliari, si sarebbe proposta anche come investigatore privato. Le sue vittime erano principalmente donne abusate o maltrattate con figli minori. Una di queste nel 2017 aveva denunciato la 35enne alla Procura e raccontato di essersi trovata di fronte a una richiesta di denaro in cambio di servizi di investigazione.