Sarà la prima grande sfida del nuovo Governo, al lavoro per inserire nella legge di Bilancio interventi sostanziali contro il caro-bollette per imprese e famiglie, con un pacchetto relativo all'energia che assorbirà i tre quarti delle risorse della manovra. E al Governo si appellano con più forza sindacati per interventi immediati; suona l'allarme da consumatori e imprese proprio davanti al nuovo record inflazionistico, che a ottobre segna infatti una nuova accelerazione sfiorando il 12%, il livello massimo dal 1984. Colpa del caro-energia, ma pesa molto di più anche il carrello della spesa, altissimi gli alimentari, con un indice dei prezzi al consumo che aumenta del 3,5% sul mese e dell'11,9% sull'anno.
In questo contesto Federconsumatori Rimini, con il Presidente Graziano Urbinati che segnala un carico sulle famiglie di 3600 euro in più l'anno e chiede, per calmierare i prezzi, l’avvio di una profonda revisione e riforma delle aliquote IVA, attuando una “sterilizzazione ed un contenimento su tutti i beni primari ed essenziali”, che porterebbe – stando ai calcoli dell'Osservatorio di Federconsumatori - un risparmio annuo di oltre 530 euro (531,57) a famiglia.