Sul voto regionale in Sardegna la strada appare ormai spianata per il candidato di Fratelli d'Italia Truzzu, poiché sul presidente uscente, Solinas, appoggiato dalla Lega, si abbatte un'indagine per corruzione. Il centrodestra ne approfitta per ribadire le critiche su quella che chiama magistratura a orologeria.
In Senato invece slitta alla prossima settimana il voto finale dell'Aula sull'autonomia differenziata, le opposizioni abbandonano in protesta la commissione Bilancio per la riformulazione di un emendamento presentato da Fratelli d'Italia.
E mentre la presidente del Consiglio Meloni riceve a Palazzo Chigi il fondatore di Microsoft, Bill Gates, per parlare di intelligenza artificiale che sarà nell'agenda del G7 italiano, il leader del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte parlava di lei di fronte al giurì d'onore della Camera. Conte ha aperto un contenzioso su quelle che ha definito bugie della presidente del Consiglio, che l'aveva accusato di aver firmato il Mes col favore delle tenebre, quando era a capo del governo: “Non si crei un precedente – ha detto Conte – che non sia consentito a nessun parlamentare, perché parliamo della deputata Meloni, che non è solo presidente del Consiglio, di poter venire in Parlamento a ribaltare la realtà dei fatti. Ho fiducia nel giurì – ha concluso – e voglio giustizia”.
Infine una sentenza della Cassazione, riferendosi a una commemorazione di estrema destra avvenuta a Milano nel 2016, con otto militanti che si erano esibiti nel saluto romano, ha stabilito che per quest'ultimo va contestata la legge Scelba sull'apologia del fascismo. Sentenza che potrebbe dunque applicarsi anche ai fatti di Acca Larenzia.
Nel video le interviste a Manlio Messina, deputato Fratelli d'Italia, e a Alessandra Maiorino, senatrice Movimento 5 Stelle