L'azienda Hera S.p.A. aveva mandato a una famiglia di Santarcangelo una bolletta del servizio idrico con un importo enorme: 8.000 euro. La motivazione sarebbe una perdita occulta di acqua. Il Tribunale di Rimini ha esentato la famiglia santarcangiolese da questo pagamento spropositato con una sentenza diventata definitiva lo scorso 23 dicembre. L'unica spesa per i fruitori è connessa alla sostituzione del tubo, ma l'importo è quasi nullo. Il Corriere Romagna, riporta che l'avvocato Gianni Baietta ha detto che "il fornitore idrico deve informare subito l'utente in caso di consumi anomali". Inoltre afferma che "per festeggiare, faranno tante docce".