A sei anni dal sisma che ha colpito il centro Italia, video e immagini aeree continuano a mostrare macerie e distruzione nei centri colpiti. Erano le 3:36 di mattina del 24 agosto agosto 2016, quando un terremoto di magnitudo 6.0 colpì Amatrice, con epicentro tra Accumuli e Arquata del Tronto. 303 le vittime della tragedia, di cui 239 solo ad Amatrice. In loro memoria oggi è stata deposta una corona di fiori nel parco Don Minozzi, ai piedi della statua commemorativa. Alla cerimonia hanno preso parte anche il ministro dell'Università a della Ricerca Maria Cristina Messa, il leader della Lega Matteo Salvini e il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio.
Alle 11 la messa nel campo sportivo della città, officiata dal vescovo di Rieti, Domenico Pompili. Per tutta la giornata è stato proclamato ad Amatrice lutto cittadino. “Non un minuto e nemmeno un'ora al giorno di silenzio basterebbe per commemorare le vittime e la sofferenza che ancora oggi avvolge i sopravvissuti”, dice il geologo Antonello Fiore, presidente della Società Italiana di Geologia Ambientale. “Continua a mancare la prevenzione sismica”. Ma il commissario Giovanni Legnini parla di rinascita: “Oggi ad Amatrice sono aperti 480 cantieri. Questo è l'anno della ricostruzione”.