Erano già stati notati dal bagnino di salvataggio. Nel tardo pomeriggio di martedì, due uomini, dall'aspetto poco raccomandabile, stavano armeggiando con della carta stagnola in una spiaggia libera di Rimini, tra Rivazzurra e Marebello. Quando è stata tirata fuori una pistola, qualcuno ha chiamato subito la polizia. Nel mentre, racconta il Corriere Romagna, si sono sentiti due spari ravvicinati, scatenando il panico.
Immediato l'intervento degli agenti che sono arrivati mentre i due soggetti stavano risalendo la passerella. Fermati, sono stati identificati. L'arma è risultata quella che viene definita “scacciacani”, ossia una pistola che spara a salve, quindi cartucce prive di proiettile. Ma non aveva il tappino rosso che la contraddistingue. A sparare i colpi un 46enne riminese, denunciato a piede libero per esplosione pericolosa.