Stop alle manifestazioni nei luoghi più sensibili per le attività commerciali ed in quelli a rischio disordini. È quanto stabilisce una circolare a cui il Viminale sta lavorando per limitare le manifestazioni contro la certificazione verde. Non sono più tollerabili - è la convinzione diffusa nel Governo - i cortei dei 'no green pass' che ogni sabato occupano i centri storici di tante città, bloccando le vie dello shopping.
La stretta trova il pieno sostegno del Capo dello Stato Sergio Mattarella. "In queste ultime settimane - ha detto il Presidente della Repubblica - manifestazioni non sempre autorizzate hanno tentato di far passare come libera manifestazione del pensiero l'attacco recato al libero svolgersi delle attività. Accanto alle criticità per l'ordine pubblico, sovente con l'ostentata rinuncia a dispositivi di protezione personale e alle norme di cautela anticovid, hanno provocato un pericoloso incremento del contagio".
Ieri anche il presidente di Confcommercio Carlo Sangalli aveva definito i cortei di chi si oppone al 'green pass' "inaccettabili", perché "mettono a rischio non solo l'attrattività e delle città, ma mettono a rischio la vita stessa di quelle imprese del commercio e del turismo che più di tutte hanno sofferto l'impatto drammatico della pandemia". "Fanno perdere il 30% del fatturato", specifica.
A Cattolica già la scorsa settimana il questore Francesco De Cicco aveva vietato agli organizzatori della protesta contro le certificazioni vaccinali di sfilare per le vie del centro.