I Carabinieri forestali del Nucleo Carabinieri CITES di Ancona, con il supporto dei Carabinieri Forestali della Stazione di Morciano di Romagna, hanno scoperto un traffico internazionale di piante in via di estinzione per un valore di oltre un milione di euro. Sequestrati oltre 1.100 cactus, che erano stati venduti illegalmente a dei collezionisti e trafficanti.
Nello specifico 171 cactus appartenenti a specie in via di estinzione estirpati dai deserti cileni, messicani e americani sono stati ritrovati nella serra di un collezionista-trafficante residente a Morciano di Romagna, mentre altre 930 piante, estirpate illegalmente nel corso di 7 viaggi fra Cile e Argentina, sono state sequestrate a un trafficante di Senigallia. Fra le varietà rarissime ce ne sono alcune provenienti dal deserto cileno dell'Atacama e altre estirpate in Arizona da un americano arrestato nel 2019 negli USA per aver estirpato numerosi esemplari in un'area protetta. Le piante, considerate a elevatissimo rischio di estinzione, venivano importate illegalmente attraverso dei pacchi postali, per poi essere rivendute in paesi asiatici e europei. Coinvolti 10 trafficanti e collezionisti stranieri e 9 italiani. Denunciate due persone presso la Procura della Repubblica di Ancona.
Tutte le piante sequestrate nel corso dell’operazione sono state affidate all’Orto Botanico dell’Università di Milano, dove saranno custodite e curate da esperti botanici specializzati nel settore dei cactus.