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Un caso a Rimini, Assessore regionale Venturi: “Escluderei nuovo focolaio romagnolo”

In Regione l'Assessore alla Salute Sergio Venturi fa il punto sui contagi in Emilia-Romagna e si focalizza proprio sul nuovo caso romagnolo. Ma rassicura: ”Stiamo riducendo la portata del fenomeno”

di Annamaria Sirotti
25 feb 2020
Nel video, estratti della conferenza stampa dell'Assessore alla Salute, Sergio Venturi
Nel video, estratti della conferenza stampa dell'Assessore alla Salute, Sergio Venturi

Il punto sui casi emiliano-romagnoli, tutti riconducibili al focolaio di Codogno, ma nuovo quello riminese, quello che preoccupa di più: 71enne, di ritorno da un viaggio, “20 giorni movimentati” per lui – dice l'assessore Sergio Venturi - e difficile, sul piano epidemiologico, tracciare i tanti contatti avuti. È ricoverato nel reparto malattie infettive all'Infermi di Rimini con diagnosi di polmonite bilaterale. Si tende a rassicurare e ad “escludere un nuovo focolaio romagnolo”. Ancora rassicurazioni dall'assessore alla Salute quando dice “stiamo riducendo la portata del fenomeno”, davanti ad aspettative di contagio di proporzioni più ampie, così anche come nella gestione dei contagiati, con bassa ospedalizzazione: “Positivo - dichiara Venturi - che la metà dei positivi siano a casa loro. E a chi mi chiede che cosa fare se ha 37,5 di febbre e tosse, io suggerisco di tenersele e prendere un po' di tachipirina”.

Funziona il numero verde istituito solo ieri dalla Regione: 11.200 chiamate in poche ore (dato aggiornato alle 14 di oggi) allo 800.033.033. Così come funzionano gli appelli alla cittadinanza a non recarsi al pronto soccorso, ma chiamare operatori: “Grande risposta a non intasare i Pronto Soccorsi - dice Venturi - in periodo ancora fiorente di influenza. Gli accessi sono molto ridotti in termini di affluenza e questo è positivo per la sicurezza dei cittadini come degli operatori”.

Proprio un pensiero a loro, nel richiamo alla tutela agli addetti ai lavori, guardando soprattutto a Piacenza, dove i contagi sono per lo più ai danni degli operatori del servizio sanitario: “Per riuscire a continuare a curare le persone abbiamo bisogno di mantenere sani i nostri operatori, abbiamo bisogno di avere presìdi di protezione individuale”.

Nel video, estratti della conferenza stampa dell'Assessore alla Salute, Sergio Venturi


Leggi la nota della Prefettura sul caso di Rimini


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