Logo San Marino RTV

Vaccino anti-Covid, l'Agenzia europea potrebbe dare via libera già prima di Natale

Istat: nel 2020 oltre 700mila decessi, l'ultima volta era successo nel 1944. Anche oggi 846 vittime

di Francesca Biliotti
15 dic 2020

L'Agenzia europea per i medicinali potrebbe dare il via libera al vaccino anti-Covid Pfizer-BioNTech già prima di Natale. L'Ema si riunirà il 21 dicembre per decidere sul vaccino Pfizer-BioNtech, per velocizzare i tempi dell'approvazione. In Germania le vaccinazioni potrebbero iniziare già a Santo Stefano. Anche il vaccino Moderna, riportano i media americani citando un rapporto dell'Fda, è efficace e sicuro e centra i parametri per un utilizzo di emergenza. 

Intanto si ragiona sul far diventare tutta Italia zona arancione, o addirittura rossa per il periodo natalizio, nel giorno in cui l'Istat ha previsto che il Paese quest'anno supererà il confine dei 700mila decessi, l'ultima volta che era accaduto era il 1944, in piena guerra mondiale. L'Istituto di Sanità sottolinea come le zone riaperte da poco, come Lombardia e Campania, vadano molto meglio di quelle rimaste gialle, come il Veneto, dove oggi l'incidenza è assai alta. Sui dati odierni, ha detto il professor Rezza, fa davvero riflettere quello sui morti: 846, ancora tantissimi, “questo ci dice – ha spiegato – che il numero di persone che si è infettato in questa ripresa dell'epidemia, dopo la pausa estiva, è davvero molto elevato”.

14.844 i nuovi positivi, per un'incidenza sotto al 10% visto che i tamponi sono stati 164mila; calano i ricoverati in terapia intensiva (3.003, -92) e quelli in area medica (27.342, -423). Il presidente dell'Emilia Romagna, Bonaccini, sulla terza ondata dice: “Chi ne capisce più di noi dal punto di vista scientifico dice che è inevitabile – sono state le sue parole – ma il tema non sarà l'inevitabilità o meno, sarà la forza di questa terza ondata”. A lui si rivolge la sindaca di Riccione Tosi, per chiedere più chiarezza e non lo spauracchio della zona rossa. Nella Regione sono 1.238 i nuovi positivi, dunque in calo, con una incidenza dunque del 7,8% (632 asintomatici), visto che i tamponi sono oltre 15.700. Meno pazienti in terapia intensiva (214, -8 rispetto a ieri) e negli altri reparti Covid (2.797, -34); 74 però i decessi, di cui 6 nel riminese, due donne e 4 uomini. Nella provincia sono 105 i nuovi casi (36 sintomatici); 228 i positivi in più nelle Marche, 107 a Pesaro Urbino.

La Francia è uscita dal suo secondo lockdown ed entra in fase di parziale riapertura, che fino al 20 gennaio prevede ristoranti, bar e luoghi di cultura ancora chiusi. Londra ha annunciato severe misure di contenimento da domani, ed anche l'Olanda dichiara un nuovo lockdown per 5 settimane. 



Riproduzione riservata ©