Un milione di italiani ha ricevuto il vaccino anti Covid, ha annunciato ieri Conte, ma il proseguimento della campagna vaccinale deve ora fare i conti con la decisione della Pfizer di ridurre i ritmi delle consegne. Da lunedì ne arriveranno quasi il 30% in meno rispetto a quanto concordato. Il commissario Arcuri ha scritto a Pfizer Italia chiedendo l'immediato ripristino delle quantità da distribuire nel nostro Paese. Riservandosi, in assenza di risposte, "ogni eventuale azione conseguente in tutte le sedi".
Pfizer e BioNTech hanno annunciato "un piano" che dovrebbe ridurre a una settimana i ritardi nelle consegne del vaccino anti-Covid, che l'Europa temeva si prolungassero per 3-4 settimane. Il piano "permetterà di aumentare la capacità di produzione in Europa e di fornire molte più dosi nel secondo trimestre", si legge in un comunicato congiunto. "Torneremo al calendario iniziale di distribuzione all'Ue a partire dalla settimana del 25 gennaio, con un aumento delle consegne dalla settimana del 15 febbraio - prosegue la nota -. Per farlo, alcune modifiche al processo di produzione sono ormai necessarie".