Le polemiche proseguono nei vari talk show delle reti televisive. Tra i motivi di disapprovazione della presenza del presidente ucraino Zelensky a Sanremo che vengono espressi nei vari programmi di approfondimento politico: il rischio di banalizzare la guerra inserendola in un contesto di spettacolo che nulla ha a che fare con l'orrore di un conflitto bellico; e il rischio di strumentalizzazione.
"Non capisco francamente tutto questo rumore per un breve intervento di Zelensky al Festival di Sanremo", dice Bruno Vespa rispondendo a una domanda dell'ANSA sulle polemiche sollevate per la partecipazione del presidente ucraino alla kermesse. Il conduttore, dopo aver intervistato Zelensky, aveva dato a Domenica In l'annuncio della sua presenza in collegamento video. "Al Festival hanno partecipato alte personalità della politica internazionale e sono stati trattati tutti i temi sociali, anche scabrosi e controversi - ha sottolineato ancora -. Zelensky è stato ospite ai festival di Cannes e Venezia, oltre che ai Golden Globes, e mi dispiace questo malanimo nei confronti di un uomo che si sta battendo con straordinario coraggio per salvare la libertà del proprio popolo da una pesantissima aggressione".