27 anni fa la strage di Srebrenica, un genocidio di oltre 8.000 ragazzi e uomini musulmani bosniaci perpetrata dalle truppe serbo-bosniache comandate dal generale Ratko Mladic. Sin dalle prime ore di questa mattina migliaia di persone stanno affluendo al cimitero-memoriale di Potocari, alle porte di Srebrenica, dove sono in programma le commemorazioni ufficiali.
Unitamente agli interventi di personalità politiche e religiose, il programma prevede la sepoltura dei resti di altre 50 vittime del massacro, identificate negli ultimi 12 mesi. Come negli altri anni, non saranno presenti esponenti serbi e serbo-bosniaci che continuano a negare il genocidio, definito il peggior massacro in Europa dopo il secondo conflitto mondiale.