Oggi si celebra la Giornata mondiale di sensibilizzazione sugli tsunami, in ricordo del 5 novembre 1854, quando un capo villaggio giapponese riconobbe i segnali di un'inondazione imminente, e riuscì a salvare la vita a molti abitanti del villaggio dando fuoco ai suoi fasci di riso, creando così un segnale d'allerta improvvisato che salvò la vita a molti abitanti del villaggi.
Secondo il report di preventionweb.net dal 1998 al 2017 sono state 251.770 le morti a causa degli tsunami e terremoti, che hanno causato danni per un valore totale di 661.5 miliardi di dollari. Un dato drammatico rispetto al ventennio 1978-1997, in cui le morti erano state 998, per una perdita di 410.9 miliardi.
Una giornata particolarmente sentita dalle Nazioni Unite che indica nella prevenzione e nei meccanismi di avviso il modo migliore per arginare queste tragedie. Dal 2004 i governi e le comunità asiatiche e del pacifico stanno infatti investendo nella preparazione per l'evacuazione, addestrando gli abitanti a fuggire e rifugiarsi in apposite strutture di emergenza in caso di pericolo imminente.
Secondo il report di preventionweb.net dal 1998 al 2017 sono state 251.770 le morti a causa degli tsunami e terremoti, che hanno causato danni per un valore totale di 661.5 miliardi di dollari. Un dato drammatico rispetto al ventennio 1978-1997, in cui le morti erano state 998, per una perdita di 410.9 miliardi.
Una giornata particolarmente sentita dalle Nazioni Unite che indica nella prevenzione e nei meccanismi di avviso il modo migliore per arginare queste tragedie. Dal 2004 i governi e le comunità asiatiche e del pacifico stanno infatti investendo nella preparazione per l'evacuazione, addestrando gli abitanti a fuggire e rifugiarsi in apposite strutture di emergenza in caso di pericolo imminente.
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