Non ci sono sopravvissuti nel disastro aereo accaduto venerdì, in una zona residenziale della città di Vinhedo, nello stato brasiliano di San Paolo. Sessantuno persone (57 passeggeri e 4 membri dell’equipaggio) sono morte nello schianto di un ATR-72, un bimotore della compagnia VoePass, partito nello stato di Paraná, nel sud del Brasile, e diretto all’aeroporto Guarulhos di San Paolo. Si trattava di un volo di linea che viene svolto quotidianamente.
Non è ancora chiara la causa: in alcuni video condivisi sui social network e pubblicati dai giornali locali si vede l’aereo che precipita lentamente e con una traiettoria a spirale. Il direttore dell’Associazione brasiliana per la sicurezza del volo ha riferito che l’incidente potrebbe essere stato causato dalla formazione di ghiaccio sulle ali dell’aereo. L'aeronautica militare brasiliana ha fatto sapere che l'equipaggio è rimasto in contatto con la torre di controllo di San Paolo fino alle 13:20 (le 18:20 in Italia) e che da quel momento in poi ha interrotto le comunicazioni, senza segnalare guasti o condizioni meteorologiche avverse.
Saranno comunque le scatole nere rinvenute vicino ai resti dell'ATR-72 a rivelare cosa sia realmente accaduto. "Non sappiamo se si possa essere verificato un guasto durante il volo, ma quando è decollato il sistema antigelo funzionava al 100%", ha detto Eduardo Busch, amministratore delegato della compagnia aerea. La compagnia ha anche reso noto che i passeggeri erano tutti registrati con documenti brasiliani ma ancora non si sa "se qualcuno aveva una doppia cittadinanza".
Intanto il presidente del Brasile Luiz Inácio Lula da Silva ha decretato tre giorni di lutto nazionale.
Avião bimotor que ia de Cascavel para Guarulhos cai em Vinhedo
— Jornal O Globo (@JornalOGlobo) August 9, 2024
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