Cresce l'attesa per i risultati ufficiali delle elezioni di Midterm negli Usa. I Repubblicani sono sulla buona strada per la maggioranza alla Camera, ma con distacco minore rispetto al previsto. Testata a testa invece al senato dove la partita è ancora tutta da decifrare.
Positiva la missione degli osservatori dell'assemblea parlamentare dell'OSCE di cui fa parte, per San Marino, il consigliere Paolo Rondelli: "È stata un'esperienza molto interessante, io in particolare ero in una zona rurale, una contea dove la popolazione è al 90% bianca formata da ex militari. Un particolare molto divertente è che molti di loro conoscevano San Marino. Il processo in generale è andato bene. Si sono segnalati solo, almeno per quello che riguarda i seggi che conosco io, solo pochi problemi".
"La situazione - aggiunge - in questo momento è ancora molto equilibrata. Questo grande sorpasso Repubblicano sembra non esserci stato e bisognerà attendere le prossime ore. Come assemblea parlamentare dell'OSCE fra qualche ora terremo una conferenza stampa ufficiale con l'emissione di un primo rapporto preliminare per la stampa. Parliamo comunque di un sistema elettorale molto particolare che demanda ai singoli stati l'applicazione, ad esempio in molti stati la campagna elettorale è possibile anche fuori dalla porta del seggio. In alcuni stati gli osservatori non vengono ammessi perché per leggi dello stato si ritiene che la presenza di osservatori infici la credibilità della democrazia invece che fortificarla e quindi non tutta l'America si comporta allo stesso modo".
"Il lavoro degli osservatori è anche trovare un punto di equilibrio per dare una visione del paese e una corrispondenza al governo ospitante applicabile".