Al funerale della regina Elisabetta II, erano presenti Capi di Stato da tutto il mondo. In una circostanza del genere anche l'abito è importante, in particolar modo in un contesto in cui l'apparenza ha un ulteriore peso. La prima cosa che balza all'occhio è l'inadeguatezza dell'outfit della first lady americana Jill Biden che sfoggia un vestiario discutibile per quella giornata: in testa ha un cappellino che di base è un nastro con poca logica di disposizione. Inadatti anche i bottoni d'oro pacchiani, dalla forma triangolare e troppo grandi e appariscenti per l'occasione, per giunta storti. Il presidente Joe Biden, stando accanto a Jill, sembra quasi passabile, nonostante indossa una giacca di mezza taglia in più rispetto al necessario.
Promossi il presidente francese Macron e la first lady Brigitte: eleganti, vestiti a misura e idonei alla circostanza. Brigitte ha una giacca aperta con sotto una maglia nera e in testa un cappellino con una veletta, tipico per eventi di quel genere. Diverso il cappellino della nuova premier britannica Liz Truss, poco elegante, ma l'abito nero che indossa rispetta la formalità dell'evento. L'ex premier britannico Boris Johnson ha confermato la sua profonda allergia al pettine, mentre sua moglie ha una ricrescita fin troppo evidente.
Promosso anche il Capo di Stato italiano Sergio Mattarella, che ha optato per il classico, così da andare sul sicuro. Un look sobrio anche per la figlia di Mattarella, che ha un cappellino nero dalle linee semplici. Sobri anche i Capitani Reggenti Oscar Mina e Paolo Rondelli, con un abito scuro, classico e adeguato che confermano l'ottima scelta. Impeccabile la regina consorte Camilla, elegantissima Kate Middleton, e Meghan Markle, nonostante la raffinatezza, non rispetta il dress code reale in quanto non ha la veletta.